MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE, FISIATRIA, CHIRURGIA PLASTICA E MAXILLO FACCIALE Nuovo canale 2

Anno accademico 2017/2018 - 5° anno
Docenti Crediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 102 di studio individuale, 48 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

  • MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE

    Fornire la conoscenza delle principali affezioni muscolo-scheletriche di natura sia ortopedica che traumatologica. Il corso fornisce le conoscenze base sulle comuni patologie ortopediche e traumatologiche riscontrabili in età evolutiva, adulta e nel grande anziano, fornendo le nozioni su diagnosi e trattamento conservativo e chirurgico.

  • FISIATRIA E RIABILITAZIONE MOTORIA

    Attività diagnostica e assistenziale nel campo della Medicina Fisica e Riabilitativa delle menomazioni funzionali derivanti da amputazioni, patologie ortopediche e reumatologiche, con l’uso di ausili, ortesi, terapie di natura fisica e farmacologiche.

  • CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE

    Lo studente alla fine del corso deve acquisire le nozioni di base della clinica, diagnostica ed eziologia, epidemiologia e trattamento delle patologie del distretto cranio-facciale dell’adulto e pediatriche.

  • CHIRURGIA PLASTICA

    Conoscenza delle tecniche di base in Chirurgia Plastica, trattamento delle principali patologie tumorali, malformative e traumatiche e relativi iter ricostruttivi.


Prerequisiti richiesti

  • MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE

    Conoscenza dell'anatomia, fisiologia e biomeccanica dell'apparato muscolo-scheletrico.

    Conoscenza base della lingua inglese.

  • FISIATRIA E RIABILITAZIONE MOTORIA

    Conoscenze di anatomia, cinesiologia, fisiologia del muscolo, neurofisiologia, medicina interna, ortopedia

  • CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE

    Anatomia umana, Odontostomatologia.

  • CHIRURGIA PLASTICA

    Conoscenza dell’anatomia umana e della fisiopatologia dei processi di guarigione e cicatrizzazione cutanea e dei tessuti molli. Buona conoscenza dei campi d’interesse della Chirurgia Plastica.


Frequenza lezioni

  • MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE

    V anno 1° Semestre. Obbligatoria

  • FISIATRIA E RIABILITAZIONE MOTORIA

    Semestrale e obbligatoria, 2 CFU (14 ore)

  • CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE

    Lezioni con frequenza obbligatoria e requisito minimo la presenza ad almeno il 75% del monte ore totale.

  • CHIRURGIA PLASTICA

    Lezioni con frequenza obbligatoria e requisito minimo la presenza ad almeno il 75% del monte ore totale.


Contenuti del corso

  • MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE

    Il corso fornisce le nozioni sulle principali affezioni di natura ortopedica e traumatologica, soffermandosi su: epidemiologia, eziologia, patogenesi, caratteristiche cliniche, indagini strumentali, diagnosi differenziale, prognosi, complicanze, trattamento conservativo e chirurgico.

  • FISIATRIA E RIABILITAZIONE MOTORIA

    1) Valutazione clinica del paziente (testa, tronco, arti superiori ed inferiori), bilancio articolare e muscolare .

    2) Valutazione delle menomazioni secondo l’International Classification of Functioning, Disability and Health (ICF) .

    3) Riabilitazione delle persone con amputazione

    Principi di epidemiologia delle amputazioni e frequenza delle amputazioni. Prevenzione delle amputazioni. Livelli di amputazione. Il moncone (preparazione chirurgica e bendaggio).Il dolore post-operatorio, dolore dopo guarigione, dolore causato dalla protesi, dolore da arto fantasma. Principi di intervento riabilitativo (come evitare le retrazioni muscolo-tendinee, potenziamento muscolare e stretching, posture). Autonomia e trasferimenti. Rieducazione al cammino. Principi di struttura della protesi (invasatura, cuffia, cinturino sospensorio e pilone, componenti meccaniche).

    4) Prevenzione delle cadute e riabilitazione del paziente con esiti di fratture o con artrosi :

    Cadute: reazioni posturali anticipatorie e a feedback, reazioni paracadute, sindrome “fear of fall”, prevenzione delle cadute, ausili per la deambulazione ausili per le ADL, addestramento alle cadute,

    Intervento riabilitativo per gli esiti di fratture e per l’artrosi : mobilizzazione passiva, esercizi posturali, potenziamento muscolare, cinesiterapia attiva assistita, esercizi propriocettivi, uso delle stampelle canadesi, idrocinesiterapia.

    5) Terapia fisica:

    Ttipi di energie fisiche, ultrasuoni, sonoforesi, magnetoterapia, laserterapia, termoterapia esogena e endogena, crioterapia, elettroterapia di stimolo (rettangolare, faradica, esponenziale, triangolare, triangolo esponenziale) , correnti di Kotz, correnti antalgiche (TENS, diadinamica monofase, difase, interferenziali).

    Attività fisica adattata. Ergonomia ed economia articolare.

    5)Intervento riabilitativo nel paziente con piaghe da decubito

    Tipologia delle lesioni cutanee. Classificazione internazionale delle lesioni cutanee. Fattori favorenti le piaghe da decubito. Azione delle forze da taglio. Sede delle piaghe da decubito. Interventi da effettuare sul paziente con piaghe da decubito. Come movimentare il paziente.

    6) Riabilitazione del paziente ustionato : funzioni della cute, classificazione delle ustioni, etiologia, tipi di lesione, posture terapeutiche, ortesi statiche, ortesi dinamiche, uso del tavolo da statica, uso dei deambulatori, cicatrici ipertrofiche, massaggio, corpetto elasticizzato.

    7) Riabilitazione delle persone con dolore lombare e sindrome da ipomobilità

    Il dolore nella patologie di interesse riabilitativo. Effetto del dolore sulla mobilità. Circuito vizioso della sedentarietà. Principi di ergonomia. Trattamento: il riposo, terapia fisica, esercizio fisico, farmacologico, infiltrazioni ed iniezioni epidurali, ortesi spinali (collari morbidi, collari rigidi, collari fissi). Corsetti in tela e stecche metalliche. Attività Fisica Adattata (AFA).

    8) Riabilitazione dello sportivo

    Riabilitazione dopo lesioni dei legamenti crociati del ginocchio del calciatore. Riabilitazione dei traumi della spalla negli sport over head. Riabilitazione del gomito nei tennisti e lanciatori.

  • CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE

    Anatomia, malformativa, traumatologia, oncologia, malformativa pediatrica, chirurgia orale del distretto testa collo.

  • CHIRURGIA PLASTICA

    Tecniche di Base in Chirurgia Plastica; trattmento e diagnosi delle lesioni neoplastiche della cute e degli annessi; trattamento della patologia traumatica della mano e dell'arto superiore; trattamento della patologia traumatica degli arti inferiori; sindromi malformative del distretto cefalico, genitale, della mammella e degli arti; ricostruzione mammaria; patologie canalicolari dell’arto superiore; trattamento e fisiopatologia del paziente ustionato; conoscenza e trattamento delle lesioni cutanee croniche degli arti inferiori e delle lesioni da pressione; Conoscenza dei campi d'interesse e delle applicazioni cliniche delle tecniche microchirurgiche.


Testi di riferimento

  • MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE

    1. Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore.

  • FISIATRIA E RIABILITAZIONE MOTORIA

    1) Basaglia N. Medicina Riabilitativa, II edizione, Ed- Idelson-Gnocchi, 2009

    2) S. Brent Brotzman, Kevin E. Wilk,. La riabilitazione in ortopedia, Elsevier, II ed. 2003

    3) A.Esquenazi. La riabilitazione del paziente amputato, 2004, www.posna.org/news/amputations.pdf. 2004

    4) VASTA A. Manuale clinico di terapia fisica. Ed. Minerva Medica

    5) ZATI A E A. VALENT. Terapia fisica (Nuove Tecnologie in Medicina Riabilitativa). Ed. Minerva Medica.

  • CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE

    Trattato di Chirurgia Maxillo Facciale
    Patologia testa collo

  • CHIRURGIA PLASTICA

    "Manuale di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica" Scuderi, Rubino ISBN: 9788829926503 Piccin 2014


Programmazione del corso

MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Esame obiettivo in ortopediaConsultare dispense  
2*Generalità sui traumi in età evolutiva: Contusioni, Distorsioni, Lussazioni. Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore.Traumatologia dell’età adulta – Cap. “Le distorsioni”; Cap. “Le lussazioni”. Consultare dispense  
3*Fratture in generale e loro complicanzeSessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore.Parte generale. Cap. “Fratture: generalità”. Cap. “Fisiopatologiadel processo riparativo delle fratture”. Consultare dispense  
4*Distacchi Epifisari Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Traumatologia dell’età evolutiva. Cap. “Traumatologia dell’età evolutiva”. 
5*Deviazione Assiali (Coxa Vara E Valga, Ginocchio Varo e Valgo) Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “Ginocchio valgo e varo”. Consultare Dispense  
6*Displasia Congenita Dell’anca; EpifisiolisiSessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “La Displasia evolutiva dell’anca, epifisiolisi”. Consultare Dispense 
7*Piede Torto CongenitoSessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell'età evolutiva. Cap "Piede Torto congenito". Consultare Dispense 
8 Osteocondrosi (M. Di Legg-Perthes-Calvè, M Di Schuermann, M. Di Osgood- Schlatter, M. Di Sever, Etc)Sessa-villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell'età evolutiva. Cap. ''Le osteocondrosi''. Consultare Dispense  
9*Piede Piatto GiovanileSessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “Il piede piatto evolutivo dell'infanzia”. Consultare Dispense 
10*Paramorfismi e Dismorfismi Rachidei, LombalgieSessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Ortopedia dell’età evolutiva. Cap. “Deviazioni del rachide”. Consultare Dispense 
11*Lesioni Meniscali e Capsulo-Ligamentose del Ginocchio e cavigliaSessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Traumatologia dell’età adulta – Traumatologia dell’età adulta – Cap. “Le distorsioni”. Consultare dispense 
12 Instabilità Gleno-OmeraleSessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Traumatologia dell’età adulta – Cap. “Fratture di spalla, diafisi omerale, gomito”. Consultare Dispense 
13*Fratture dell'arto superiore: Fratture dell'omero, Fratture della clavicola; Fratture del gomito, Fratture dell'avambraccio, Fratture del polso, Fratture del carpo, Fratture dei metacarpi, Fratture delle falangiSessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Traumatologia dell’età adulta. 
14*Fratture dell'arto inferiore: Fratture del collo femore, Fratture della diafisi femorale, Fratture dei condili femorali, Fratture della rotula, Fratture del piatto tibiale, Fratture di gamba, Fratture della caviglia, Fratture del piede.Sessa-Villani. Ortopedia e Traumatologia. Monduzzi Editore. Traumatologia dell’età adulta. 
FISIATRIA E RIABILITAZIONE MOTORIA
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Valutazione clinica del paziente (testa, tronco, arti superiori ed inferiori). Basaglia N. Medicina Riabilitativa, II edizione, Ed- Idelson-Gnocchi, 2009 e  
2*Valutazione delle menomazioni secondo l’International Classification of Functioning, Disability and Health (ICF)Basaglia N. Medicina Riabilitativa, II edizione, Ed- Idelson-Gnocchi, 2009  
3** Riabilitazione delle persone con amputazione transfemoraleLa riabilitazione del paziente amputato, 2004  
4*Riabilitazione dopo lesioni del ginocchioBasaglia N. Medicina Riabilitativa, II edizione, Ed- Idelson-Gnocchi, 2009  
5*Terapia fisica antalgicaTERAPIA FISICA, ALESSANDRO ZATI E ALESSANDRO VALENT, EDIZIONI MINERVA MEDICA, 2006  
6*Riabilitazione della spalla dello sportivoBasaglia N. Medicina Riabilitativa, II edizione, Ed- Idelson-Gnocchi, 2009  
7*Riabilitazione del paziente con linfedemaBasaglia N. Medicina Riabilitativa, II edizione, Ed- Idelson-Gnocchi, 2009  
8*riabilitazione del paziente con edemi da vasculopatia perifericaBasaglia N. Medicina Riabilitativa, II edizione, Ed- Idelson-Gnocchi, 2009  
9*Riabilitazione dell'anziano fragileBasaglia N. Medicina Riabilitativa, II edizione, Ed- Idelson-Gnocchi, 2009  
10*Riabilitazione delle persone con amputazione transtibialeBasaglia N. Medicina Riabilitativa, II edizione, Ed- Idelson-Gnocchi, 2009  
CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE
 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Anatomia umana 
2 Odontostomatologia 
CHIRURGIA PLASTICA
 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Generalità in Chirurgia Plastica, Anatomia della cute, Processo di guarigione delle ferite Cicatrizzazione normale e patologica Tecniche di sutura 
2*Tecniche base in Chirurgia Plastica Innesti Lembi (tradizionali, perforanti, microchirurgici etc.) Plastiche (a Z, a V-Y e Y-V) Espansione tissutale Impianti protesici 
3 Ustioni da agenti fisici: ustioni, congelamenti, folgorazioni, radiodermiti, da agenti chimici. 
4 Patologia neoplastica della cute e delle mucose Condizioni pre-cancerose Tumori epiteliali e lesioni simil-tumorali Tumori e lesioni del sistema melanogenico 
5 Ricostruzione mammaria Ricostruzione con espansori e protesi Ricostruzione con tessuti autologhi  
6 Patologia specialistica degli arti superiori e della mano Malattia di Dupuytren Malattia di De Quervain Dito a scatto Sindrome del tunnel carpale 
7 Ulcere cutanee e lesioni da pressione Definizione e Classificazione 
8 Patologia malformata dell'estremo cefalico, della mammella, dei genitali esterni e della mano. 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE

    Prova orale sugli argomenti previsti dal programma didattico.

  • FISIATRIA E RIABILITAZIONE MOTORIA

    ORALE

  • CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE

    Orale

  • CHIRURGIA PLASTICA

    Prova orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE

    Che cos'è una distorsione?

    Classificazione delle fratture del collo femore.

  • FISIATRIA E RIABILITAZIONE MOTORIA

    SCOPO DELL'ICF

    PREVENZIONE DELLE CADUTE E RUOLO DELLE REAZIONI POSTURALI

    PERCHE' IL PAZIENTE USTIONATO HA BISOGNO DI ESSERE RIABILITATO ?

  • CHIRURGIA PLASTICA

    I carcinomi della cute? La sindrome del tunnel carpale? il melanoma? Ustioni: definizione, classificazione, clinica e fisiopatologia, trattamento.