CLINICA MEDICA - canale 3

Obiettivi formativi

• MEDICINA INTERNA

  L'obiettivo del Corso è quello di insegnare allo studente come integrare sintomi, segni e alterazioni strutturali e funzionali ed aggregarli in una valutazione globale dello stato di salute del singolo individuo adulto sotto il profilo diagnostico e terapeutico. Verranno analizzati problemi clinici e terapeutici relativi in particolare a patologie complesse multiorgano, entrando nell’ambito della diagnostica differenziale e della terapia. Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di riconoscere e discutere gli aspetti fondamentali che concernono diagnosi di sede, diagnosi di natura, prognosi, valutazione della complessità e dell’individualità del paziente, e il trattamento delle principali malattie di pertinenza internistica.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

• MEDICINA INTERNA

  Lezioni frontali

Prerequisiti richiesti

• MEDICINA INTERNA

  Propedeuticità previste dal Regolamento Didattico del CdL

Frequenza lezioni

• MEDICINA INTERNA

  Obbligatoria

Contenuti del corso

• MEDICINA INTERNA

  Medicina basata sulle evidenze

  Metodologia della soluzione dei problemi clinici, lettura critica degli studi clinici

  Diagnosi differenziale e principi di terapia delle seguenti condizioni:
  - Cardiopatie ischemiche
  - Scompenso cardiaco
  - Tachi e bradiaritmie
  - Insufficienza renale
  - Cirrosi epatica
  - Ipertensione arteriosa
  - Anemia
  - Diabete e Sindrome Metabolica
  - Dislipidemie
  - Ipo ed ipertoroidismi
  - Sindromi emorragiche

  Approccio diagnostico e principi di terapia:
  - al paziente con ittero e/o colestasi - Ipertensione portale
  - al paziente con diarrea o con stipsi
  - al paziente con emorragia gastrointestinale
  - al paziente con disfagia-vomito

  - al paziente con ematuria - proteinuria – edema;

  - al paziente con dolore toracico – dolore addominale
  - al paziente con anemia, linfoadenomegalia, splenomegalia
  - al paziente con dispnea
  - al paziente con ipossia, cianosi
  - al paziente con ipertensione arteriosa
  - al paziente con shock
  - al paziente con alterazioni dell’equilibrio acido-base
  - al paziente con alterazioni del bilancio idrico
  - al paziente con alterazioni del metabolismo di sodio, potassio, calcio, fosforo
  - al paziente in coma (epatico, uremico, iperosmolare, chetoacidosico, ipoglicemico - al paziente con febbre ed ipertermia

  Attività didattica professionalizzante
  – Interpretare gli studi clinici
  – Effettuare la diagnosi differenziale delle principali patologie internistiche
  – Identificare le priorità diagnostiche e terapeutiche
  – Impostare il trattamento ed individuare gli obiettivi della terapia
  – Riconoscere le eventuali complicanze del trattamento
  – Educare il paziente alla gestione domiciliare della terapia
  – Giudicare la necessità di ricovero e/o l’opportunità della dimissione ospedaliera

Testi di riferimento

• MEDICINA INTERNA

  Harrison - ''Trattato di Medicina Interna'' - Ed. Mc Graw-Hill
  Cecil - ''Trattato di medicina Interna'' - Ed. Verducci
  Teodori - ''Trattato di Medicina Interna'' - Ed. SEU
  Bartoli - ''Medicina Interna'' - Ed. Restless Architect of Human Possibilities

  Rugarli - ''Medicina Interna''

Programmazione del corso

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

• MEDICINA INTERNA

  Esame orale

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

• MEDICINA INTERNA

  Approccio diagnostico e principi di terapia:
  - al paziente con ittero e/o colestasi - Ipertensione portale
  - al paziente con diarrea o con stipsi
  - al paziente con emorragia gastrointestinale
  - al paziente con disfagia-vomito
  - al paziente con ematuria - proteinuria – edema;
  - al paziente con dolore toracico – dolore addominale
  - al paziente con anemia, linfoadenomegalia, splenomegalia
  - al paziente con dispnea
  - al paziente con ipossia, cianosi
  - al paziente con ipertensione arteriosa
  - al paziente con shock
  - al paziente con diabete neo diagnosticato o noto da tempo
  - al paziente con alterazioni dell’equilibrio acido-base
  - al paziente con alterazioni del bilancio idrico
  - al paziente con alterazioni del metabolismo di sodio, potassio, calcio, fosforo
  - al paziente in coma (epatico, uremico, iperosmolare, chetoacidosico, ipoglicemico - al paziente con febbre ed ipertermia