Bando PRIN 2017 - Giornata informativa organizzata dall’Area della Ricerca

Lunedì 19 febbraio 2018, alle ore 10.00, presso l’Auditorium di Villa Citelli (via Tomaselli, 31), sarà presentato il nuovo Bando PRIN 2017. Il bando quest’anno presenta elementi di rilevante novità rispetto alle passate edizioni, con un'attenzione specifica alla valorizzazione degli under 40 e del Sud. Non di secondario rilievo è, inoltre, la premialità prevista in favore dell’Ateneo sede dell’unità di ricerca del Principal Investigator, ovvero di una quota forfetaria pari al 3% del costo congruo del progetto. I Docenti e i Ricercatori che intendono partecipare dovranno presentare, attraverso la piattaforma on-line dedicata, dal 15 febbraio 2018 al 29 marzo 2018, una proposta progettuale di durata triennale, che coinvolga una sola unità di ricerca o sia il frutto di un’organica collaborazione fra più unità operative di Atenei o Enti presenti sul territorio nazionale (fino ad un massimo di 6). 

I progetti da presentare nell’ambito del suddetto bando PRIN possono affrontare tematiche relative a qualsiasi campo di ricerca nell’ambito dei tre macrosettori ERC:
- Scienze della vita (LS);
- Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche (PE);
- Scienze sociali e umanistiche (SH). 

Il programma è articolato in tre distinte linee d’intervento:
1) Linea d’intervento “Principale”: aperta a tutti i progetti che non appartengano in via esclusiva alla linea b o alla linea c, con una dotazione di euro 305.000.000;
2) Linea d’intervento “Giovani”: riservata a progetti nei quali tutti i ricercatori partecipanti, compresi i responsabili di unità e lo stesso coordinatore nazionale, siano di età inferiore a 40 anni alla data del bando (fermo restando il rispetto delle qualifiche indicate all’articolo 1, comma 4); a tale linea d’intervento è riservata una dotazione di euro 22.000.000;
3) Linea d’intervento “Sud”: con una dotazione di euro 64.000.000, riservata a progetti nei quali tutte le unità siano effettivamente operative nei territori delle regioni in ritardo di sviluppo (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna), avuto riguardo, nel caso di soggetti giuridici con unica sede sull’intero territorio nazionale, alla ubicazione della sede legale, ovvero, nel caso di soggetti giuridici con più sedi in più località dell’intero territorio nazionale, alla ubicazione della sede (propria, o in locazione, o in comodato) del Dipartimento/istituto/laboratorio indicato in progetto come sede operativa dell’unità di ricerca. Nel caso in cui la sede operativa non coincida con la sede legale, alla proposta deve essere allegato, a pena di esclusione del progetto, idoneo documento attestante la disponibilità della sede per l’intera durata del progetto.

Durante l’incontro del 19 febbraio, organizzato a cura dell’Area della Ricerca d'Ateneo, saranno illustrati i dettagli del bando al fine di promuoverne e supportarne la più ampia partecipazione dei docenti dell’Ateneo. Gli interessati dovranno confermare la presenza via email all’indirizzo dlabisi@unict.it, specificando il proprio ruolo e la struttura di afferenza.